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  La partita del 13 giugno 2009
Impianti  Sportivi  Veronello (VR)

- HIGHLANDER
- OSPEDALI  DI  NEGRAR
 
 
Ed eccoci arrivati al mitico Veronello, in casa del Chievo. Foto ricordo e consapevolezza che oggi non sarà facile....   I nostri avversari del CRON Circolo Ricreativo Ospedale Negrar (VR).
 

01.   Lo speaker della manifestazione Mosè Begotti, animatore di tutti gli eventi della Lampada, saluta il pubblico.

  Il dr. Roberto Magarotto, oncologo dell’Ospedale di Negrar, durante il discorso introduttivo.
 
Gli Highlander ascoltano i discorsi, ma già pensano all’incontro. Nella foto alcune colonne portanti “storiche” della squadra.   Applausi ai discorsi, ma quando si comincia?
 

01.  Finalmente siamo in campo, il capitano Matteo Stevani allo scambio del gagliardetto.

  Un gesto di pace prima delle ostilità.
 

01.   Ora si gioca!

  Il mister-giocatore Primo Denti osserva attentamente la disposizione in campo.
 
Il preparatore atletico e massaggiatore degli Highlander, Stefano Parizzi, inizia a richiamare e sostituire i più provati.   Fa caldo e la fatica si sente non solo nelle gambe...
 
Un’ovazione accompagna l’ingresso in campo di Ernesto Oriani, senior della squadra, ancora con un ottimo scatto.   I tempi regolamentari si concludono sul 4-4. Si va ai rigori. Nella foto il portierone degli Highlander para un rigore agli avversari, come a Reggio 2006, …e siamo noi e siamo noi, grande fratello, ti stimo!
 
 
La rete si gonfia e gli Highlander ce la fanno anche questa volta!   E’ stata partita vera, come vero e forte è stato l’inno alla vita. Ci si abbraccia semplicemente felici di aver passato una bellissima giornata.
 
Foto ricordo, tutti insieme.   Coppe e medaglie, inizia la premiazione.
 
E così, dopo baci e abbracci, dopo il lato “filosofico”, ci ricordiamo che la partita ha avuto un risultato… I giocatori del CRON dell’Ospedale di Negrar ritirano per primi la medaglia.   ecco la “sudatissima” in tutti i sensi medaglia degli Highlander.
 
La coppa del CRON.   Il capitano Stevani porta verso i compagni il trofeo!
 
La condivisione, lo spirito che anima gli Highlander.   E ciò che non era riuscito a Brugherio 2008, riesce qui a Lazise: il presidente Davide Petruzzelli viene portato in trionfo e lanciato in aria più volte, malgrado il peso… segno di ottimo stato atletico degli Highlander.
 

Primo e Matteo nella tradizionale posa di Brugherio 2008 e Gallipoli 2007.

 

E dopo il prato verde e una cena davvero deliziosa, c’è spazio anche per il calcetto.

 

Il calcetto, Marco, Luca, Mosè, Lisa pilastro importante della Lampada, Stefano… sembra che non si pensi nemmeno di tornare a casa.

 

Arrivederci alla prossima, chissà in quale altra città…

 
   

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